terça-feira, 29 de junho de 2010

QUINTO MEETING DEI GIOVANI VENETI NEL MONDO A BRUXELLES

Iniziano oggi a Bruxelles i lavori del quinto meeting del coordinamento regionale dei giovani veneti nel mondo e del comitato giovani veneti all’estero. L’appuntamento, promosso dalla Regione, prevede un programma fitto di incontri e
laboratori che serviranno non solo a fare il punto sulle attività svolte dagli organismi rappresentativi dei nostri giovani corregionali, ma anche a promuovere e coordinare le iniziative future. Sarà poi l’assessore regionale ai flussi migratori, Daniele Stival, a chiudere venerdì 2 luglio il meeting e a trarre le conclusioni di questa esperienza di confronto e di elaborazione progettuale.


“I giovani oriundi veneti nel mondo e quelli residenti nel territorio regionale sono una risorsa, un motore propulsivo – sottolinea l’assessore Stival – e noi dobbiamo utilizzare al meglio il loro entusiasmo partecipativo, mettendo a frutto queste giornate di impegno presso la sede di Bruxelles della Regione Veneto. L’attuale situazione di crisi economica e di difficoltà operativa per le amministrazioni pubbliche mi suggerisce in particolare due riflessioni: la prima è che questi appuntamenti non possono essere autocelebrativi e fini a sé stessi, ma vere e proprie sedi di lavoro e di programmazione di quelle attività che producono benefici concreti e tangibili per le nostre comunità; la seconda è che le politiche regionali in questo settore debbono sempre più tendere al raggiungimento di obiettivi di interesse economico e commerciale. L’identità veneta stimola sicuramente approfondimenti di carattere culturale, ma il nostro dna si traduce anche in voglia di fare e di progredire, nella sfida per lo sviluppo che i veneti hanno sempre accettato e spesso saputo vincere”.

Non a caso, quindi, alcuni dei temi che saranno affrontati dai partecipanti riguardano il ruolo e le funzioni di Unioncamere, i programmi di cooperazione europea nel campo della gioventù, dell’istruzione e della formazione, la politica commerciale dell’UE e il marchio di origine dei prodotti nelle normative WTO.
“La nostra volontà – spiega ancora Stival – è di consolidare le iniziative di interscambio giovanile e di garantire borse di studio in Veneto o in quei paesi dove è forte la presenza delle nostre comunità, proprio in un’ottica di crescita e di formazione culturale e soprattutto economica”.

L’assessore, infine, incontrerà sabato 3 luglio il console italiano a Charleroi, Iva Palmieri e parteciperà nella vicina Marcinelle alla commemorazione delle vittime del Bois du Cazier, la miniera nella quale l’8 agosto del 1956 morirono in un tragico incidente 262 minatori, 136 dei quali italiani.

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